Curcuma

Effetti sulla funzionalità articolare: l’attività protettiva della curcumina è stata dimostrata per la prima volta nel 1971, più recentemente anche per i componenti dell’olio essenziale. La curcumina interviene nel metabolismo. Alle dosi abitualmente impiegate la curcuma mostra un’azione protettiva.

Azione detossinante e antiossidante: i curcuminoidi sono in grado di proteggere l’organismo da diverse tossine quali fumo di tabacco e di petrolio, mediante un’aumentata attività dell’enzima glutatione- S-trasferasi, che produce elevati livelli di glutatione nell’esofago, nello stomaco e nel fegato. Questa attività detossinante viene potenziata dagli effetti sui processo infiammatorio sopramenzionati. I curcuminoidi sono efficaci antiossidanti in grado di inibire la perossidazione lipidica e di proteggere il DNA, contrastare l’opacizzazione del cristallino: queste azioni si esplicano grazie ad una potenziata attività degli enzimi antiossidanti. I tre curcuminoidi principali sono risultati inoltre potenti inibitori della mutagenesi.
Effetti sul sangue: la curcuma ed i suoi derivati regolarizzano i livelli di grassi nel sangue. La curcuma ha azioni, recentemente scoperta, di proteggere dall’invecchiamento le cellule nervose, in particolare del Sistema Nervoso Centrale.
Effetti sul tratto gastrointestinale: comprendono stimolazione della secrezione biliare, aumento della produzione di muco gastrico protettivo.

Altri effetti: è stato recentemente dimostrato anche un effetto benefico di contrasto dei disturbi mestruali.

Notizie desunte da letteratura scientifica